Incredibile +Europa non partecipa alle regionali della Lombardia

 

La Lombardia è una insignificante regione, politicamente dico. E noi lombardi attivisti di +Europa l’abbiamo scoperto.

Qualche avvisaglia sul finire dell’estate, dove i due portavoce sono scomparsi alla vigilia di presentazione delle liste alle politiche per riapparire in quelle della concorrenza. Scelte personali.

Gli elettori non se ne sono nemmeno accorti: 3,75 (fuori pronostico)

Tra il 2022 e il 23 si materializza un’altra “cosa di apparato”. Scelta su posizionamento e partecipazione alle elezioni regionali. Ordinaria amministrazione di un’elezione dove abbiamo anche l’esenzione per la presentazione delle liste.

Lunga riflessione… lunghissima riflessione… penultimo giorno dell’anno il segretario dice sì: 2022 Poi no: 2023.

Il partito non prende parte. Il partito non partecipa.

E tu, che sei un attivista con il “morbus politicus” dentro che ti morde, non capisci le ragioni. Te le spiegano il segretario e il presidente.

Cerco invano di ricordare un concetto, una ragione, una frase. Non mi viene niente. L’unica cosa che ricordo è la sensazione di vuoto.

E in quel buco nello stomaco, che cerco di chiudere con una cena frettolosa prima di un incontro con gli “altri”, si accumulano le ipotesi, i pensieri e i retropensieri, che contornano l’immagine e la scena della call zoom. Insomma, noi ce l’abbiamo la risposta amletica tra essere e non essere: noi non siamo.

Sullo sfondo il congresso preme. Ciascuno ha fatto i suoi calcoli. Le strategie degli apparati sono in corso. Le alleanze impongono cautela.

E quello che è certo sono due cose:

1. l’elettore non troverà il nostro simbolo sulla scheda
2. non avremo voce per dire che terzo polo e pd hanno buttato alle ortiche la migliore occasione politica degli ultimi 30 anni in una regione che ha peso superiore a una decina di stati dell’Unione per popolazione, pil, capacità imprenditoriale…

E noi sciogliamo le fila con in testa il tarlo che ci chiede Perché?

A ognuno la sua risposta e la sua giustificazione e la sua colpa.

 

 

Luca Monti

4 gennaio 2023

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